"Reverse (Passaggio Inverso)" – Doomraiser (Ita)

I Doomraiser sono una formazione storica del doom metal romano. E per diventare una formazione storica nell'underground l'unica via è quella di continuare a fare ottime cose.
Così capita a loro, fin dal 2004. Infatti rieccoli con l'ottimo "Reverse (Passaggio Inverso)".

Il suono è come sempre pulito e diretto, articolato ma non eccessivo.
L'album si apre con una traccia dall'intro lunga e psichedelica, "Addiction", che però lascia presto il passo al brano vero e proprio, un corposo richiamo agli schemi tradizionali del doom. Segue, grossomodo sulla stessa linea, "Mirror of Pain".
Si passa ad un vero e proprio monolite, "Ascension: 6 to 7", forse il brano migliore della pubblicazione: una struttura circolare, lenta, inesorabile, fino allo stacco ritmico e stilistico del terzo minuto e all'inciso nuovamente lentissimo dopo il quinto, con il finale in cui si torna al principio.
"Apophis" scorre con maggiore rapidità, non solo per una lunghezza decisamente inferiore ai pezzi che lo precedono, ma anche grazie ad un ritmo più sostenuto. Con "In Winter" si torna nuovamente su atmosfere rarefatte e solenni.
L'esito del lavoro è segnato dal cupo ed imponente "Dio inverso".

Oltre che egregiamente suonato e registrato (cosa che è sempre piacevole rilevare, quando capita), esprime un cantato notevole, che alterna buone melodie e giuste dosi di growl.


È possibile ascoltare l'album su piattaforma SoundCloud.