Un prodotto come Il de' blues della band romana dei Vonneuman (al quinto album) è quantomeno anomalo nel panorama italiano. Prima di tutto non c'è alcuna concessione alla musicalità. Niente voce. Niente struttura. Non un genere di riferimento.
Eppure è un disco affascinante, arrangiato e suonato magistralmente, anche nelle sue cacofonie.
Sette tracce complesse, spesso lunghe, che meritano l'attenzione di chi ama la ricerca musicale e gli esperimenti.
Non ha senso segnalare brani in particolare. Il suggerimento è di perderci sopra un po' di tempo, magari anche di riascoltarlo.
L'album è disponibile su Spotify.
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