sabato 18 gennaio 2014

"Window in time" - Anno Mundi (Ita)

Non è proprio una nuova uscita, ma la lunga vicenda di questo disco, che ha cambiato nome dall'originario Cloister cemetary in the snow del 2011 approdando alla denominazione odierna di Window in time, permette di apprezzare una produzione davvero notevole.
Si tratta di una tipologia di metal legata strettamente alla gloriosa tradizione dei Black Sabbath, dai quali viene mutuata sia la concezione creativa, sia l'impostazione delle liriche.

È un lavoro ottimo.
Il suono è studiato e consapevole. Non fa concessioni alla contemporaneità. Viene dagli anni settanta e sta lì.
Difficile segnalare brani in particolare; l'intera track-list merita di essere ascoltata, e anche riascoltata.
Spicca soprattutto per la lunghezza, "Gallyfreyan's suite", che contiene tre brani e si estende per oltre tredici minuti.

L'intero album è fruibile su Spotify ed acquistabile su supporto digipack tramite Amazon.

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